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Un passaggio su misura

L’APPUNTAMENTO

Un passaggio su misura

Il trasferimento della farmacia in ambito familiare riguarda tutti i titolari e richiede programmazione, tempo e conoscenza delle varie opportunità legali e dei risvolti fiscali. Ne parliamo a Mestre-Venezia il 22 settembre, al primo Dompé Talks in presenza

15 settembre 2022

a cura della Redazione

Il passaggio generazionale riguarda tanti farmacisti, in fondo anche i figli unici, perché se non si affronta per tempo e l’azienda va in successione possono esserci complicazioni e incomprensioni con il genitore rimasto, che magari non è farmacista o ha incompatibilità e non può quindi entrare in società.

Sono tante le storie che si potrebbero raccontare, soprattutto quando ci sono situazioni familiari complicate, donazioni pregresse di cui non ci si ricorda e magari molti figli, anche da matrimoni diversi, con aspettative e ambizioni differenti, laureati o non laureati in farmacia. La legge del 2017 ha dato la possibilità anche a chi ha deciso di non diventare farmacista di poter entrare in una società che gestisce farmacie, ma non sempre la convivenza con chi invece la professione la svolge veramente – soprattutto oggi, in carenza di collaboratori – è serena. Aggiungiamo che sono aumentati gli oneri burocratici e gestionali dell’azienda farmacia, quindi anche il contributo di non farmacisti potrebbe essere utile, se opportunamente pianificato e gestito. Insomma, se il passaggio generazionale rappresenta indubbiamente una grande opportunità, serve conoscere bene le varie possibilità in cui si snoda e i risvolti, oltre che legali, anche fiscali, per evitarne i rischi connessi.

Mettere tutti attorno a un tavolo è sempre la decisione migliore, se non si vogliono lasciare macerie dietro di sé, ma non è sempre facile. Ma ci vogliono le idee chiare sugli obiettivi, sulle ambizioni e sugli strumenti a disposizione. E soprattutto bisogna essere consapevoli che il passaggio generazionale è un vestito “su misura” che va costruito con grande pazienza e per tempo. Ne parleremo nel primo Dompé Talks in presenza, a Mestre, grazie a un’azienda che è sempre vicina ai farmacisti, con Quintino Lombardo e Silvia Cosmo dello Studio legale HWP Franco, Lombardo, Cosmo, con Arturo Saggese, commercialista e revisore contabile, e Nicola Brunello, commercialista dello Studio Brunello. I Dompé Talks hanno il patrocinio di Federfarma e durante la serata sarà lasciato ampio spazio alle domande dei titolari di farmacia. Vi aspettiamo!

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