Il Social commerce favorisce il business
IL DIGITALE
Il Social commerce favorisce il business
«Riprendere in mano la relazione con il proprio bacino d’utenza che usa i social media può essere una valida strategia». A colloquio con Pierangelo Fissore, marketing director Unifarma Distribuzione e head of marketing & communication Uninetfarma, che ci parla del Social Media Package
18 febbraio 2021
di Carlo M. Buonamico
Da cosa nasce la necessità di un social package dedicato alla farmacia?
Il lockdown ha accelerato un processo già in atto da anni che però era restato in nuce, cioè la necessità per il farmacista di tenere i contatti con i pazienti/clienti anche sul canale non fisico. Che significa dialogare con loro attraverso le diverse piattaforme social su cui essi sono presenti. Come è noto a tutto il settore di riferimento, le farmacie hanno iniziato ad affacciarsi al mondo social. C’è chi ha una pagina su Facebook, chi un profilo Instagram finanche a farmacisti che sono presenti su Linkedin. Spesso, però, manca la gestione di questi strumenti, ancora oggi considerati un di cui dell’attività professionale che può essere svolto “quando si ha tempo”. In realtà deve essere considerato un canale strategico a cui dedicare il tempo giusto, da gestire con il know-how adeguato.
Serve quindi una figura dedicata che funga da social media manager della farmacia?
Vista l’importanza strategica dei social da parte della farmacia, questa attività non può essere demandata a soggetti puramente esperti di social media management. Deve essere guidata dal farmacista, che è l’unico che conosce la propria clientela, l’unico che è in grado di definire contenuti di interesse per il proprio target e soprattutto in grado di mantenere il tone of voice che ha sempre contraddistinto la relazione della propria farmacia con i clienti.
Come viene in soccorso il social package di Unifarma?
Il pacchetto che proponiamo si basa su tre pilastri: strumenti a disposizione per la gestione della comunicazione social su più canali, controllo e formazione. La nostra soluzione propone un pacchetto di contenuti specifici per la farmacia e interessanti per il cliente-paziente e personalizzabili dal farmacista. Ciò offre una nuova opportunità per la farmacia nell’ottica di attivare il processo noto come social commerce, cioè il fatto che la relazione con il proprio bacino d’utenza deve trovare espressione anche sul canale social dove il punto focale non è la vendita di prodotti (per questo ci sono i canali di vendita on line che gli operatori possono attivare tramite autorizzazione del ministero della Salute), ma fornitura di valore aggiunto al cliente. Che in altre parole significa un counselling on line che si trasforma nel drive-to store. L’aspetto gestionale si concretizza in virtù di una collaborazione con Hootsuite, leader mondiale nel campo dei social media, che ha ottimizzato un cruscotto per gestire e programmare i post sugli account social della farmacia. Infine, il farmacista ha a disposizione un percorso formativo di e-learning fruibile in qualsiasi momento, che parte dall’abc delle diverse piattaforme social e progredisce fino a livelli di utilizzo più avanzato, unendo anche la formazione per usufruire al meglio delle potenzialità della piattaforma Hootsuite.
Insomma, non ci sono più scuse per chi dice “non ho tempo” di occuparmi anche dei social…
Il nostro obiettivo non è quello di convincere all’uso dei social i farmacisti che restano dell’idea che essi non servano. Piuttosto quello di aiutare coloro che finora avrebbero voluto fare di più, ma non erano riusciti a stare dietro anche a questo aspetto del proprio business. Potendo imparare concretamente come si fa, conoscendo i “trucchetti” del mestiere – la nostra offerta formativa può fregiarsi della consulenza di Veronica Gentili, recentemente annoverata tra le 100 top influencer nel campo del digital marketing – e avendo anche una prima base di contenuti su cui lavorare, crediamo che l’approccio al mondo dei social possa essere fortemente favorito. Del resto, quando si conosce come fare una cosa, non solo si può farla meglio ma anche più rapidamente.
A chi è rivolta la vostra offerta?
Il social media package è dedicato a tutti i farmacisti italiani, senza distinzione tra indipendenti, aderenti a catene eccetera. L’adesione al servizio è in forma di abbonamento annuale e non vincola a nessun player del settore.
Un’ultima domanda: il titolo di un articolo su una rivista recitava provocatoriamente “l social saranno i negozi del futuro”. Lei che ne pensa relativamente alla farmacia?
I social non sostituiranno la farmacia, ma ne amplieranno l’offerta. Rispetto all’attivazione di un e-commerce, che rappresenta un vero e proprio modello di business che si affianca a quello della farmacia fisica e richiede investimenti economici, il giusto know-how, personale dedicato, gestione del magazzino e della logistica ad hoc, il social commerce è un’attività molto più snella che può favorire il business della farmacia, a prescindere dalla sua area di specializzazione o degli obiettivi che ci si è posti.