«Il rischio concreto che il colosso statunitense acquisti farmacie fisiche nel nostro Paese e arrivi in Italia esiste. Questa è una delle tante storture della Legge 124/2017: Federfarma però è in contatto continuo con il ministero per arginare una deriva consumistica contraria all’interesse della salute pubblica e delle farmacie», ci dice Roberto Tobia, segretario di Federfarma