L’Enpaf premia il merito
L’ASSISTENZA
L’Enpaf premia il merito
Il CdA stanzia 255mila euro per l’assegnazione di 141 borse di studio ai figli dei farmacisti. Il presidente Croce: «Un’iniziativa che dimostra l’impegno dell’Ente nel valorizzare e investire nel futuro delle nuove generazioni». Le domande devono pervenire entro il 15 maggio 2024
4 aprile 2024
a cura della Redazione
Il 28 marzo il Consiglio di amministrazione dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Farmacisti ha stanziato 255mila euro per l’assegnazione di 141 borse di studio ai figli degli assistiti. «Anche quest’anno – ha dichiarato Emilio Croce, presidente Enpaf – si promuove un’iniziativa che dimostra non solo un concreto supporto alla categoria dei farmacisti, ma un sincero impegno nel valorizzare e investire nel futuro delle nuove generazioni, riconoscendo e premiando il merito. Il Consiglio di amministrazione ha stanziato un budget significativo, al fine di garantire un sostegno ampio e inclusivo a tutte le famiglie coinvolte».
Il bando è rivolto a figli dei farmacisti iscritti o pensionati e agli orfani degli stessi relativamente all’anno scolastico/accademico 2022-2023 e la borsa viene assegnata in base a criteri di merito riferiti agli esiti degli studi.
Per l’erogazione delle borse si tiene conto anche della condizione economica del nucleo familiare dello studente, che deve avere un valore Isee non superiore a 50mila euro e un patrimonio mobiliare senza applicazione della detrazione, non superiore a 60mila euro. Per ciascun componente del nucleo familiare successivo al secondo, a tale importo si aggiungono ulteriori 10mila euro fino a un massimo di 80mila complessivi.
Il bando e la modulistica completa per la presentazione della richiesta sono disponibili sulla pagina dedicata del sito Enpaf.
Le domande e la documentazione devono essere trasmesse via PEC all’indirizzo posta@pec.enpaf.it entro il 15 maggio 2024.