Partirà da Verona il 10 ottobre il roadshow sulla corretta gestione del rapporto con il sistema creditizio, progetto realizzato da iFarma con la collaborazione di Federfarma e con il contributo di Banca Credifarma.
L’aumento del costo del denaro sta rallentando le acquisizioni di farmacie da parte delle catene ma sta creando problemi anche alle singole aziende per l’accesso al credito. E investire per i singoli titolari è necessario, perché aumentano i competitor, la digitalizzazione è sempre più indispensabile e la farmacia dei servizi richiede risorse. La durata delle fonti di finanziamento va però comparata accuratamente con i fabbisogni reali. La corretta gestione del rapporto con le banche può trasformare la gestione del credito da centro di costo a centro ricavi in una farmacia e quindi consentire di fare investimenti nei nuovi servizi, generando un circolo virtuoso.

«Il tema della corretta gestione del rapporto con il mondo del credito – spiega Massimiliano Fabrizi, ad di Banca Credifarma – è da sempre presente e rilevante, e le congiunture favorevoli o sfavorevoli, le contingenze e manovre economiche, finanziarie e politiche, ma anche le modifiche normative, richiedono una migliore gestione possibile di questo rapporto. In questo periodo prevalgono complessità di natura straordinaria caratterizzate da velocità e profondità di impatto su tutti noi. Anche da momenti come questi, però, possono nascere opportunità: abbiamo voluto organizzare questa iniziativa di formazione e informazione per raccontare, con professionisti che lo guardano da prospettive diverse, lo scenario presente e futuro in modo che il titolare possa fare scelte concrete ed efficaci per una corretta gestione manageriale della propria farmacia».
Il roadshow, quest’anno in cinque tappe, ha l’obiettivo di sensibilizzare i titolari di farmacia sulla gestione corretta e ponderata del credito, sulle dilazioni di pagamenti, sugli investimenti in tempi di crisi creditizia, sulle opportunità di ammodernamento offerte da una migliore gestione. Alla prima tappa, dopo il saluto della presidente di Federfarma Verona Elena Vecchioni, Massimiliano Fabrizi racconterà l’orizzonte temporale di medio-lungo termine nelle scelte in ambito finanziario del titolare di farmacia, mentre gli avvocati Silvia Cosmo e Quintino Lombardo dello Studio legale HWP riassumeranno i nuovi scenari normativi per una più forte cultura d’impresa nel settore. Poi Nicola Brunello, commercialista dello Studio Brunello&Partner, entrerà nei dettagli dell’accesso al credito con specifiche case history. Ampio spazio sarà poi lasciato alle domande dei titolari di farmacia, moderate dal direttore di iFarma Laura Benfenati.

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