iFarma ti invita all’evento “La sanità a Milano: un’eccellenza europea”

Come funziona la sanità a Milano? Se ne parla, dati alla mano, nella cornice della sede della Regione (Auditorium Testori, ore 18, ingresso libero fino a esaurimento posti. Se sei interessato vai all’evento Facebook). A fare gli onori di casa saranno Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, e Pier Marco Romagnoli, il governatore del distretto 2041 di Rotary, che organizza e promuove il convegno. La case history milanese sarà illustrata anche attraverso i dati raccolti da iFarma e Osservatorio Metropolitano, che saranno mostrati e commentati durante la serata.  

Moderatore e relatore, oltre che fautore dell’evento, sarà Roberto Weinstein, Direttore del Dipartimento Scienze biomediche, chirurgiche e odontoiatriche presso l’Università degli Studi di Milano. Il professore si dedicherà a mettere in luce le sinergie milanesi, tra ospedali pubblici e privati, IRCCS e insegnamento, ricerca e assistenza: un mix che ha innescato un meccanismo virtuoso capace di rendere Milano quella che Weinstein non esita a definire “una capitale europea della salute”.

Un ruolo che potrebbe ulteriormente consolidarsi grazie a RIMMI, il progetto di cui parlerà nel suo intervento Gian Vincenzo Zuccotti, Prorettore della facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano e primario ospedaliero all’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi. RIMMI, che sta per Rete Interaziendale Milanese Materno-Infantile, è il progetto che mira a mettere in rete tutte le strutture pubbliche coinvolte nella prevenzione e assistenza rivolta a donne gravide, neonati, bambini e ragazzi in età pediatrica, fino a costituire “la più grande azienda ospedaliera materno-infantile d’Europa”.
E, sempre in materia di buone notizie, il Direttore del Dipartimento Farmacologia dell’Università degli Studi di Milano Giorgio Racagni offrirà nel suo intervento alcuni notevoli dati sullo stato della ricerca farmacologica in relazione all’invecchiamento della popolazione, sottolineando come soprattutto le ricerche nel campo della nanomedicina rendano realistiche nuove frontiere per la longevità.

Si parla invece di ricerca scientifica negli IRCCS milanesi con Giovanni Apolone, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, mentre Marco Giachetti, presidente della Fondazione Ca’ Granda Policlinico, illustrerà appunto il ruolo della fondazione.

Ma il panorama milanese è vasto e complesso, e non contempla solo strutture pubbliche.

Di cosa significhi insegnare medicina in un Ateneo privato parlerà Marco Montorsi, Rettore della Humanitas University. Giunta al suo terzo anno di vita, Humanitas University si caratterizza per il respiro internazionale, con una Visiting Faculty che include Premi Nobel per la Medicina e ricercatori di fama internazionale (Rolf Zinkernagel, Jules Hoffmann, Erwin Neher).  Mario Colombo, Direttore generale dell’Istituto Auxologico Italiano, metterà in evidenza come gli Enti no profit che si occupano di sanità si siano nel tempo ridotti di numero mentre, al contrario, stanno emergendo forme societarie nuove, dove l’attenzione al risultato economico va di pari passo con l’obiettivo di perseguire finalità di interesse collettivo. Di sanità privata nel senso proprio del termine parlerà invece Nicola Bedin, amministratore delegato del Gruppo Ospedaliero San Donato, che con ricavi per 1,5 miliardi, più di 15mila addetti e oltre cinquemila posti letto è il principale operatore italiano nel settore ospedaliero. Infine, Loredana Luzzi, direttore Socio-sanitario dell’Ospedale Niguarda presenterà lo stesso Niguarda come “Grande Ospedale Metropolitano”, una nuova definizione a norma di legge che però, sottolinea il direttore, corrisponde anche “una promessa di grande competenza e di grande accoglienza, che conferisce al Niguarda un nuovo orientamento”. Orientamento che, sintetizza il direttore, “consiste nell’integrare le cure specialistiche con quelle territoriali, continuando a prendersi cura dei pazienti anche al di fuori delle mura ospedaliere”. In una rete di prevenzione e cura che possa confermare la realtà milanese come un modello di eccellenza.