La crisi sanitaria ha accelerato l’adozione del digitale in tutti i settori, e quello farmaceutico non fa eccezione. Oggi sono 46,1 milioni i consumatori multicanale (pari all’88 per cento della popolazione italiana con più di 14 anni) per i quali il digitale ha un ruolo nel proprio percorso di acquisto. Di questi, 18 milioni (quasi il 40 per cento) nell’ultimo anno hanno comprato on line prodotti per la salute e medicinali, con un +43 per cento di crescita rispetto al 2020.

Una ricerca condotta da Pharmap, il primo player nel settore del delivery farmaceutico, conferma questo emergente bisogno degli italiani di ricevere a casa anche i prodotti per la propria salute: dopo il Covid-19, per il 93 cento delle persone è importante che le farmacie offrano il servizio di consegna a domicilio, mentre il 60 per cento avverte la necessità di rimanere in contatto con la propria farmacia anche attraverso i canali digitali (Facebook in primis).

Una app, molti servizi

Alla luce di queste evidenze, Farmà, il network di farmacie che fa capo al Gruppo Farvima, tra i principali player leader della distribuzione intermedia italiana, ha lanciato assieme a Pharmap un progetto digitale dedicato alle oltre 350 farmacie consociate che prevede una app B2C totalmente customizzata per l’offerta di diversi servizi – tra cui quelli di consegna a domicilio e di click&collect – e una soluzione mirata a incrementare la visibilità delle singole farmacie su Facebook e Instagram.

La nuova app (disponibile sia per iOS sia per Android) vuole essere uno strumento di valorizzazione del ruolo del farmacista come punto di riferimento terapeutico e sanitario. Attraverso di essa, i clienti delle farmacie del network potranno richiedere la consegna di tutti i prodotti, prenotare gratuitamente eventi e servizi, inserire e monitorare le proprie terapie e raccogliere in un unico punto tutti i documenti sanitari più utili (green pass, prescrizioni, esami). Non solo: a disposizione di ogni farmacia è previsto un consulente dedicato che, attraverso sessioni di formazione on line e in store, aiuterà a sfruttare appieno tutte le potenzialità dell’app e a promuoverne l’utilizzo presso gli utenti.

Più vicini ai clienti

«Il prodotto che abbiamo sviluppato nasce da un’approfondita analisi delle esigenze delle farmacie del nostro network e dalle opportunità che la tecnologia offre per migliorare il rapporto one to one con il singolo cliente», afferma Alessandro Bruschi, direttore network Farmà Plus e direttore generale di Sofad. «È la risposta intelligente alla multicanalità che la farmacia del futuro deve saper utilizzare come leva fondamentale del proprio business».

Riguardo al fatto che il progetto di digitalizzazione possa tradursi in un’opportunità di business per le farmacie, Bruschi spiega che l’utilizzo della app Farmà consentirà alle farmacie del network di essere più vicine ai propri clienti incrementando una relazione preferenziale, anche a distanza, in maniera semplice e comoda: «Il canale digitale sarà complementare a quello fisico e valorizzerà ancora di più le iniziative in store. Infatti, sarà più semplice prenotare un prodotto e ritirarlo in farmacia senza fare la fila, cogliere una promozione o un nuovo lancio, prenotare servizi e partecipare a eventi. Tutto quello che il titolare vorrà promuovere arriverà direttamente al cliente attraverso notifiche di immediata lettura. In sintesi, il miglioramento della qualità della relazione genererà un incremento della fidelizzazione. Come dico sempre ai farmacisti del network, l’app amplificherà le opportunità che la farmacia offre generando un reale valore aggiunto, venendo incontro alle nuove esigenze di un consumatore sempre più digitale e omnichannel».

Un riscontro positivo

Circa l’accoglienza del progetto da parte delle farmacie della rete, Bruschi sottolinea: «Fin dalla sua ideazione, abbiamo registrato un grande interesse. Logicamente ci sono farmacie più pronte all’innovazione e altre più caute, ma i primi riscontri sono molto positivi. Attualmente ha già aderito il 30 per cento delle farmacie Farmà Plus, la versione gold del network Farmà, e prevediamo di raggiungere il 60 per cento entro la fine dell’anno».

Per Mirko De Falco, Ad del Gruppo Farvima, «lo sviluppo del progetto di digitalizzazione rappresenta un ulteriore importante contributo alle farmacie del nostro network, alle quali offriamo i migliori e più moderni strumenti gestionali e commerciali per poter competere in un mercato sempre più concentrato, rimanendo indipendenti».

«Siamo felici di poter contribuire alla digitalizzazione del network Farmà», conclude Giuseppe Mineo, Ceo di Pharmap. «La nuova app accoglie un bacino importante di farmacie del centro-sud Italia, per la prima volta coinvolte in un progetto digitale di questa portata, consentendo così l’offerta di servizi a valore aggiunto per un utente sempre più reattivo ed esigente».