Bilancio decisamente positivo per CEF-Cooperativa Esercenti Farmacia quello approvato lo scorso luglio relativo all’esercizio 2022.
Sono i numeri a dirlo. A partire dal giro d’affari, che ha segnato un incremento del 7,79 per cento rispetto al 2021 – passando da 1.338.594.711 a 1.444.144.631 euro – e dal numero di soci  attestatosi a 2.234, in crescita di 230 unità rispetto all’anno precedente.
Notizie positive anche per chi vuole guardare all’indicatore di redditività principe, cioè all’Ebitda.
Sono cifre che descrivono una realtà che gode di buona salute, nonostante la situazione congiunturale non sia delle più favorevoli. L’innalzamento dei tassi di interesse, la contrazione del credito e le tensioni inflattive si riflettono nel settore farmacia con un’elevata fluttuazione dei costi e una crescente concorrenza sul mercato.

Obiettivi di rilancio per il prossimo anno

Ma cosa si attende la CEF per la fine di questo 2023? Risponde a iFarma Digital il presidente Vittorino Losio: «Per far fronte alle sfide CEF ha messo in atto, già da tempo, diverse strategie. In primo luogo, implementando una rigorosa gestione dei costi, ottimizzando le operazioni interne e riducendo gli sprechi. In secondo luogo, condividendo con i propri clienti l’aumento del costo del denaro. Potrebbe poi essere opportuno diversificare le fonti di finanziamento e valutare possibili alleanze strategiche per condividere risorse e mitigare i rischi». Quali saranno invece gli obiettivi per il 2024? CEF si appresta al rilancio delle farmacie di proprietà e all’espansione della propria rete. Come chiarisce Losio: «Mentre il 2023 richiede di gestire attentamente le sfide finanziarie, il gruppo CEF guarda con determinazione al 2024, con obiettivi chiari di crescita e rilancio delle sue attività chiave. Il rilancio delle attività delle farmacie di proprietà dovrà includere strategie mirate per migliorare l’esperienza del cliente, l’ottimizzazione dell’assortimento dei prodotti in base alle esigenze del mercato e campagne di marketing mirate per attrarre una clientela più ampia in farmacia. Questo sforzo potrebbe comportare anche investimenti nell’innovazione tecnologica, come per esempio l’integrazione di servizi digitali per agevolare gli acquisti on line e migliorare l’interazione della farmacia con la clientela. Quanto all’espansione del network CEF, l’obiettivo è quello di aumentare la presenza sul territorio attraverso lo sviluppo di collaborazioni con le farmacie locali. Questo potrebbe contribuire a migliorare la copertura geografica e a rafforzare la presenza dell’azienda a livello nazionale».