Un evento digitale dal titolo “Il ruolo dei probiotici nella salute del microbiota intestinale”, organizzato da Boiron in concomitanza con il lancio della nuova linea di integratori alimentari a base di probiotici e fermenti lattici, ha dato l’occasione di conoscere più da vicino quel formidabile pool di risorse naturali benefiche per la salute che è il microbiota intestinale, vale a dire l’insieme di microorganismi batterici che comincia a colonizzare il nostro tratto enterico già durante la gravidanza e che dalla nascita in poi continua a evolvere sotto l’influenza di vari fattori (genetici, ambientali alimentari…) fino all’età adulta.
Il tema è stato ampiamente trattato nel corso del suo intervento da Gianni Bona, primario emerito dell’azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità di Novara e ordinario di pediatria presso l’università del Piemonte orientale “A. Avogadro”. «Non è trascorso più di un decennio da quando la scienza medica ha riconosciuto il ruolo chiave del microbiota nella gestione di una serie di funzioni fondamentali per il benessere non solo dell’intestino ma di tutto l’organismo, da quella metabolica a quella immunitaria e neurologica», ha esordito Bona, sottolineando quanto sia importante mantenerlo in una condizione di equilibrio (eubiosi) attraverso un corretto stile di vita che include, in primo luogo, una sana alimentazione e l’attività fisica regolare. Capita però che varie cause, una delle più comuni è l’assunzione di antibiotici, portino inevitabilmente a un disequilibrio fra i cosiddetti batteri “buoni” e quelli “cattivi”, dovuto a una crescita eccessiva di questi ultimi (disbiosi). «I campanelli d’allarme possono variare a seconda del soggetto», spiega l’esperto, «ma comunemente si manifestano con gonfiore eccessivo dopo i pasti, disturbi intestinali (come stipsi o, saltuariamente, diarrea), stati infiammatori».

Un approccio globale alla salute

In situazioni come questa, per aiutare il microbiota intestinale a ritornare in una condizione di normalità, può essere utile l’utilizzo di un’integrazione a base di probiotici. Boiron Italia risponde a tale esigenza con la gamma di prodotti Osmobiotic Flora che, dichiara Claudia Femora, direttore relazioni esterne di Boiron, «Rappresentano un’innovazione per la nostra azienda, perfettamente in coerenza con la sua mission che può essere sintetizzata nel concetto di “curare senza nuocere”: per questo ci impegniamo per contribuire a una medicina più umana, rispettosa e sostenibile che considera il paziente come uno dei protagonisti del proprio benessere. I medici e i farmacisti che ai loro assistiti consigliano l’utilizzo di probiotici adottano un approccio globale alla salute che è sinergico e compatibile con quello omeopatico. Ci è sembrato quindi naturale che i probiotici potessero entrare a far parte della nostra gamma di prodotti, perché sono totalmente allineati con la nostra visione di salute».
Da parte sua Lorenza Ferrari, product manager di Boiron, aggiunge: «Parliamo di probiotici a base di bifidopatteri e lattobacilli, dotati di alti standard di qualità e sicurezza (sono infatti garantiti come allergen free). L’intera nostra gamma è strutturata per fasce di età (baby, junior e adulto) e realizzata con l’innovativa tecnologia della microincapsulazione che, oltre a garantire un dosaggio specifico per ciascuno dei target citati, consente ai probiotici di superare integri il tratto gastrico e arrivare vivi nell’intestino. Il consiglio da dare ai clienti-pazienti della farmacia è di assumerli a stomaco vuoto, in modo che possano raggiungere il più velocemente l’organo bersaglio, espletando così la loro azione benefica».