“La bellezza salverà il mondo”. Così sosteneva Dostoevskij, riferendosi non (o non soltanto) a quella estetica, quanto invece alla bontà.

Mutatis mutandis, la bellezza può giocare un ruolo molto importante anche oggi, per le donne che sono colpite da tumore. A causa delle terapie necessarie per combattere questa classe di patologie, la bellezza delle donne è una delle prime cose a essere intaccata. La perdita dei capelli, ad esempio, è un classico esempio di come l’aspetto estetico della donna venga aggredito dagli effetti della malattia. Ciò si riflette anche nella percezione che la donna ha di sé e quella che gli altri percepiscono: di donna malata.

Senza voler stigmatizzare la gravità delle singole situazioni cliniche e psicologiche in cui si trovano le persone affette da tumore, molte pazienti rivelano che poter ritrovare almeno in parte un nuovo equilibrio con la propria immagine è fondamentale per avere nuova forza per reagire alla malattia.

Ecco allora il significato di Beauty gives back, che propone alle donne con tumore dei laboratori di bellezza gratuiti presso 56 ospedali italiani e presso associazioni di volontariato.

L’iniziativa è realizzata a sostegno de La forza e il sorriso onlus, il progetto di responsabilità sociale ed è patrocinato dall’associazione delle imprese cosmetiche italiane Cosmetica Italia.

Oltre ai laboratori di bellezza attivati negli ospedali, presso lo Showroom della Microsoft House di viale Pasubio a Milano sarà possibile acquistare prodotti cosmetici messi a disposizione dai principali brand di settore, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno di La forza e il sorriso.

“Siamo sempre più impegnati nella comunicazione e nella valorizzazione del nostro progetto – ha detto la presidente di La forza e il sorriso Anna Segatti – che passa anche attraverso la creazione di nuove partnership e il rafforzamento di quelle esistenti. Tra gli obiettivi che ci siamo posti per quest’anno e quelli a venire c’è quello di uscire sempre più spesso e incontrare nuove realtà per portare più persone possibile a conoscere la nostra attività e trovare così le risorse per aiutare sempre più donne». Ma sono i numeri a parlare: in 11 anni di attività oltre 14.000 donne hanno partecipato ai più di 3.000 laboratori di bellezza realizzati grazie al sostegno di circa 500 volontari – tra personale ospedaliero e consulenti di bellezza – e di 29 aziende del settore cosmetico.

Anche per il 2018 l’evento potrà avvalersi dell’appoggio di Cosmoprof e di Cosmetica Italia, a cui si aggiunge Microsoft Italia che ha messo a disposizione la Microsoft House che, come ha evidenziato la Responsabile microsoft philanthropies Chiara Ronchetti “è stata concepita per esser uno spazio aperto alla collettività, fonte di ispirazione e di crescita per le persone”.