Una decisione unanime quella presa dall’assemblea dei soci di Farmindustria: la guida dell’associazione delle aziende produttrici di farmaci in Italia resterà a Massimo Scaccabarozzi, confermato Presidente fino al 2020.

La fiducia dei soci, nuovamente riposta nel Presidente e Amministratore Delegato di Janssen Italia, mira a porre in cima alle priorità dell’associazione il dialogo con le istituzioni nazionali e subnazionali per concordare una governance del farmaco basata sulla stabilità delle regole. Aspetto di fondamentale importanza per le aziende, che solo con un orizzonte chiaro possono mettere in atto politiche industriali volte allo sviluppo del business, del territorio e dell’occupazione.

“Le nostre imprese vogliono contribuire ancora con convinzione alla crescita economica dell’Italia, grazie ai 2,8 miliardi di euro di investimenti nel 2017 in ricerca e produzione, e all’aumento dell’occupazione – tremila mila addetti in più dal 2015 al 2017 – con l’assunzione di tanti giovani (+10% in due anni). Senza dimenticare il ruolo fondamentale delle donne, che superano il 40% del totale degli addetti. Le aziende del farmaco sono disponibili al dialogo su tutti i temi strategici per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale e per un adeguato finanziamento finalizzato all’innovazione e all’accesso dei farmaci”, ha commentato Scaccabarozzi.