Salute di genere, nasce il bollino RosaVerde
L’INIZIATIVA
Salute di genere, nasce il bollino RosaVerde
Fondazione Onda lancia una nuova iniziativa dedicata alle farmacie particolarmente sensibili ai bisogni femminili e dei più fragili. Il bollino verrà assegnato da un comitato esaminatore sulla base dei servizi offerti e avrà due anni di validità. Molti i vantaggi per la farmacia e per i cittadini
21 novembre 2024
di Lorenzo Spadoni
Con l’obiettivo di promuovere il concetto di medicina di genere nelle farmacie, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, lancia il progetto Bollino RosaVerde, riservato alle farmacie di prossimità che si caratterizzano per un’offerta innovativa di servizi a supporto della popolazione e rivolti in particolare ai bisogni femminili.
L’iniziativa, nata in seguito alle emergenze determinate dalla pandemia e dalla riforma del Pnrr –che avvalora i temi di prossimità, digitalizzazione e innovazione – vuole essere un riconoscimento per la farmacia di comunità, che già svolge il ruolo di centro polifunzionale nell’offrire ai cittadini uno spazio di informazione, ascolto e cura, nel riservare ancora maggior attenzione alle specificità di genere, ai malati cronici, ai soggetti più fragili.
Oltre che quello di promuovere una cultura della medicina di genere presso i farmacisti, attraverso specifiche attività formative, l’istituzione del bollino RosaVerde si pone l’obiettivo di migliorare e potenziare l’attività e l’accesso ai servizi di screening e prevenzione, aumentare l’aderenza terapeutica, potenziare la rete con ospedali ed enti territoriali e favorire la condivisione di informazioni per contrastare la solitudine.
Come funziona?
L’attribuzione del bollino avviene sulla base della valutazione e dell’analisi dei servizi offerti dalle farmacie, che possono candidarsi attraverso un bando con cadenza biennale, con la compilazione di un questionario on line sul sito dedicato.
Un advisory board composto da specialisti ed esperti della salute (tra cui una farmacologa, un medico di medicina generale, una farmacista, un geriatra, uno psichiatra, una cardiologa e una endocrinologa) valuteranno quindi i risultati ottenuti da ogni farmacia. Il questionario di autocandidatura, e i relativi requisiti, saranno revisionati ogni due anni.
Nel corso del biennio di validità è previsto l’avvio di attività rivolte ai farmacisti, come erogazione di webinar formativi gratuiti (Ecm) riguardanti la medicina e la farmacologia di genere, diffusione di materiali audio-video su temi di interesse per la salute femminile, creazione di eventi divulgativi rivolti anche alla cittadinanza.
Numerosi i vantaggi per l’utenza: dalla possibilità di ricevere informazioni e servizi di prevenzione e screening, alla semplicità della ricerca dei servizi sanitari di interesse, fino alla possibilità di aderire alle iniziative che la fondazione promuoverà presso le farmacie.
Quali i vantaggi per le farmacie?
Secondo gli ideatori, il riconoscimento del bollino RosaVerde, porterebbe tangibili vantaggi anche per i farmacisti, in termini di valore e visibilità. Tra questi, vengono sottolineati l’inserimento nel sito dedicato (bollinorosaverde.it) come farmacia all’avanguardia nell’offerta di servizi sociosanitari di prevenzione e screening dedicati alle donne, la possibilità di divulgazione dei propri servizi presso la popolazione tramite stampa, canali di comunicazione on line, la segnalazione dei servizi offerti attraverso il sito, l’offerta formativa. Una vetrofania dedicata sarà lo strumento attraverso il quale comunicare, al pubblico, l’impegno della farmacia nella promozione e tutela della salute di genere.