Importante acquisizione strategica di Fidia Farmaceutici
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Importante acquisizione strategica di Fidia Farmaceutici
Firmato l’accordo con Sanofi per la distribuzione di sei brand presenti in più di 50 Paesi. L’operazione, la terza del 2024, si inserisce nella politica di espansione dell’azienda attraverso la penetrazione in nuovi mercati e l’allargamento del portafoglio. Il bilancio 2023 conferma il trend di crescita a doppia cifra
13 giugno 2024
a cura della Redazione
Fidia Farmaceutici, multinazionale farmaceutica italiana leader nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico e suoi derivati, ha inaugurato il secondo trimestre del 2024 con un accordo con Sanofi per una nuova importante acquisizione strategica che rafforza la presenza internazionale dell’Azienda principalmente nell’area della ginecologia, accelerando in modo deciso il percorso di internazionalizzazione già in corso.
L’acquisizione riguarda soprattutto specialità medicinali ginecologiche dall’elevato valore terapeutico (in particolare include il Metronidazole, principio attivo indicato per il trattamento di amebiasi, giardiasi, vaginiti batteriche e infezioni post-operatorie, ma anche il Clomifene, stimolante ovarico). Complessivamente si tratta di sei brand (antinfettivi, antifungini, stimolanti ovarici, antigonadotropi) distribuiti in più di 50 Paesi, soprattutto in Africa e Medio Oriente, la maggior parte dei quali è classificata come “medicinale di grande interesse terapeutico” (MITM) o inserita dall’Oms nella sua Lista dei Farmaci Essenziali.
Espansione in nuovi mercati
L’operazione, la terza del 2024, arriva dopo l’acquisizione del business oftalmico di Sanifarma e l’accordo commerciale con Novartis per la distribuzione di sei specialità medicinali oftalmologiche per il trattamento del glaucoma. Si tratta inoltre dell’acquisizione più rilevante degli ultimi anni, interamente autofinanziata, che si innesta nella strategia di espansione attraverso la penetrazione in nuovi mercati e l’allargamento del portafoglio prodotti core.
«Benché il contesto economico fosse altamente instabile a causa delle crisi geopolitiche – ha dichiarato Carlo Pizzocaro, AD e presidente di Fidia Farmaceutici – l’azienda ha continuato ad attuare la sua strategia di sviluppo, agendo parallelamente su diversificazione del portfolio, internazionalizzazione e internalizzazione di parte delle produzioni, al fine di aumentare le marginalità sulla vendita dei prodotti finiti industrializzati».
Un bilancio 2023 molto positivo
Queste attività di sviluppo si inseriscono in un trend di crescita a doppia cifra, evidenziato dal bilancio d’esercizio 2023 da poco reso noto, con un fatturato pari a 463,5 milioni di euro (+12,5 per cento rispetto al 2022). Con il 51,7 per cento del fatturato registrato, l’Italia si è confermata il mercato principale (+11,4 per cento), con risultati superiori a quelli dei mercati di riferimento (farmaci etici, Otc/Sop, integratori alimentari, medical device) e consolidando la leadership nel mercato dell’acido ialuronico per infiltrazioni osteoarticolari (oltre 42 milioni di euro) oltre che nell’area della oftalmologia.Risultati positivi sono stati ottenuti anche all’estero (+13,3 per cento con un fatturato pari a oltre 219 milioni di euro) sia delle filiali che dei distributori terzi, nonostante alcune criticità logistiche che hanno colpito i principali mercati.
L’Ebitda consolidato è cresciuto del 17,2 per cento rispetto al 2022, raggiungendo quota 90,4 milioni di euro, pari al 19,5 per cento dei ricavi d’esercizio. Il risultato operativo è stato di circa 66,4 milioni di euro (+28,6 per cento), mentre l’utile netto si è attestato a 45,2 milioni di euro.