CGM spinge per la trasformazione digitale della farmacia
COSMOFARMA 2024
CGM spinge per la trasformazione digitale della farmacia
Da CompuGroup Medical Italia arriva una suite integrata di tante soluzioni software a supporto dell’attività quotidiana del farmacista, oltre alla nuovissima Ask Stella, uno strumento di Intelligenza artificiale che si propone di assistere lo staff nell’attività di consiglio al paziente
24 aprile 2024
a cura della Redazione
CompuGroup Medical (CGM) punta su integrazione, nuove soluzioni in cloud, una banca dati proprietaria per il settore farmaceutico e sanitario e intelligenza artificiale (IA). A Cosmofarma 2024 l’azienda ha presentato diverse novità per la gestione delle attività in farmacia nel segno dell’evoluzione digitale, che trovano il momento di massima espressione in CGM Pharmasuite, una suite completa che integra tutte le soluzioni software con il gestionale della farmacia, un’unica interfaccia intuitiva per tutte le attività svolte al banco e retro-banco.
Una galassia di soluzioni
CGM Pharmasuite è pensata per garantire allo staff della farmacia tutti i servizi a portata di click, grazie all’integrazione con il gestionale Wingesfar e a Stella Store, un software cloud assistito dall’intelligenza artificiale attualmente disponibile per parafarmacie ma a breve supportato anche per le farmacie, che ha visto il suo debutto proprio a Cosmofarma 2024. La soluzione CGM permette di avere una visualizzazione completa e intuitiva delle informazioni di cui ha bisogno, da un lato per migliorare la gestione delle attività al banco e amministrative della farmacia con maggiore efficienza, dall’altro per ottimizzare l’assistenza erogata ai pazienti-cittadini, affiancando alla dispensazione del farmaco l’offerta di servizi in grado di intercettare e rispondere a specifici bisogni di salute degli assistiti.
Oltre al gestionale, sono otto i moduli aggiuntivi integrati che fanno parte di questo intero sistema connesso: dalla business intelligence, basata sui dati della farmacia e i trend di mercato, alle soluzioni di fatturazione elettronica e archiviazione a norma di tutta la documentazione della farmacia, dalla gestione completa dei servizi di telemedicina con esecuzione degli esami diagnostici e telerefertazione, al consenso informato digitale, agli strumenti di marketing e ai programmi di fidelizzazione, fino alle soluzioni che velocizzano il percorso d’acquisto riducendo le file al banco.
L’interfaccia unica per tutti i prodotti della suite riduce al minimo le esigenze di formazione del farmacista che, una volta appreso l’utilizzo di uno dei software integrati alla piattaforma, saprà muoversi con facilità e velocità all’interno dell’ecosistema, risparmiando tempo e risorse da dedicare ai pazienti.
L’intelligenza artificiale come assistente al banco
Come si è detto, l’altra importante novità presentata a Cosmofarma da CGM è “Ask Stella”, un vero e proprio assistente virtuale integrato con il gestionale che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa (RAG), per supportare il farmacista nell’attività di consiglio, grazie alla capacità di sintetizzare risposte basate sulla ricerca e l’interpretazione delle informazioni sui farmaci, come indicazioni su posologia, effetti indesiderati, interazioni con gli stili di vita del paziente.
Ask Stella si aggiunge alle altre soluzioni sviluppate da CGM basate su algoritmi di IA, che consentono la completa automazione del processo di riordino e di ottimizzare la gestione del magazzino.
Spingere l’innovazione in aiuto al farmacista e al servizio del cittadino
Il grande stand di CGM in fiera era sempre strapieno di farmacisti ed esponenti di categoria anche per gli interessanti focus su tematiche specifiche – dalla telemedicina al Gdpr, dall’Mfa all’intelligenza artificiale – che sono stati organizzati nel corso delle tre giornate di Cosmofarma.
«Il fil rouge di questa edizione è stato il valore umano e lo vedo come il definitivo compimento – con il DL Semplificazione – della farmacia digitalizzata dei servizi», ha spiegato Lucia Surace, direttore marketing e comunicazione CGM Italia. «Le novità presentate sono esattamente la risposta di CGM all’evoluzione della farmacia in chiave di servizio crescente ai cittadini, e la farmacia è ancor più che in passato uno snodo del Ssn, in prima linea soprattutto per le attività di telemedicina e presa in carico. Abbiamo presentato CGM Pharmasuite, l’unica piattaforma integrata per la farmacia del futuro che vuole fare la differenza già da oggi e che vuole estendere la propria attività oltre la dispensazione del farmaco verso l’erogazione di servizi, e abbiamo sfruttato l’Intelligenza artificiale per supportare i farmacisti nella corretta esecuzione di esami diagnostici».
«I servizi hanno la peculiarità di essere prodotti ed erogati in tempo reale, quindi serve dotare i farmacisti di una piattaforma veloce e integrata con il gestionale, che consenta di raggruppare tutte le attività e i dati del cittadino-paziente in un unico sistema integrato», ha spiegato Alessandro Avezza, Area Vice President Italia e Country Manager di CGM. «CGM Pharmasuite, che sfrutta anche la tecnologia cloud grazie a CGM Stella Store, il gestionale dotato dell’assistente virtuale Ask Stella, nasce per rispondere in modo ancor più puntuale a un bisogno di efficienza, con un’attenzione particolare al cliente, affinché l’innovazione, per quanto dirompente che sia, apporti un beneficio concreto al farmacista senza stravolgere le modalità di utilizzo dei software e la fruibilità da parte del professionista».
Il confronto con Gemmato
Tra i molti esponenti di categoria (tra gli altri il presidente Federfarma Marco Cossolo, il presidente Sunifar Gianni Petrosillo, la presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca) e le figure istituzionali (come Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega al coordinamento della politica economica e di programmazione degli investimenti pubblici), sabato è passato allo stand CGM, con il segretario di Federfarma Roberto Tobia, anche il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, che con Alessandro Avezza e i commercialisti dello Studio Guandalini ha discusso di nuova remunerazione delle farmacie. Si è parlato anche della necessità di un tavolo con Federfarma, commercialisti e software house per rendere evidenti ai titolari di farmacia le differenze tra vecchia e nuova remunerazione e tutte le loro componenti.