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Nel 2024 focus sulla reliability

IL DIGITALE

Nel 2024 focus sulla reliability

«Molti farmacisti hanno fatto passi in avanti negli ultimi anni nella comunicazione per quel che riguarda i contenuti», ci dice Alessandra Farabegoli, fondatrice di Palabra. Ora è il momento di avere più cura dei messaggi per renderli più incisivi ed evitare che siano percepiti come spam

12 gennaio 2024

di Arianna Finotti

Per una comunicazione efficace servono mezzi efficaci. E chi meglio di Alessandra Farabegoli, fondatrice di Palabra, agenzia nata nel 2022 che si occupa di email marketing ce lo può raccontare? Alessandra è stata una delle protagoniste di Drive the change, il progetto di formazione culturale dei farmacisti sul digitale organizzato da iFarma qualche anno fa con il supporto non condizionante di Dompé. Conosce quindi molto bene il nostro settore: «La farmacia presenta numerosi servizi e formazione continua – conferma – è una realtà ricca e vivace, che con un corretto utilizzo del marketing, anche tramite mail, può far scaturire un forte interesse nel pubblico. Scrivere mail è per tutti, ma saper comunicare un messaggio che va ben oltre le semplici parole non lo è».
La giusta connessione serve a mantenere viva la relazione esistente tra paziente e farmacista. Fare buon uso degli strumenti che l’era digitale ci fornisce è un ottimo modo per dare intensità a quei contenuti che non saremmo in grado di esprimere off line, e non solo: «Una farmacia che sia attiva digitalmente è una farmacia che si differenzia dai competitor; l’impiego di email marketing è fondamentale per segmentare clienti e fidelizzarli».

Email marketing, chat personalizzate e misure anti spam

Un consiglio che Alessandra si sente di dare ai farmacisti è quello di prendersi del tempo per studiare e capire quali sono i migliori elementi di gestione della comunicazione e per sapere cosa, quando e come scrivere. Uno dei strumenti suggeriti da Alessandra è Mailchimp, una piattaforma che permette la creazione di newsletter e programmarne l’invio automatico: «È pensata per soddisfare le esigenze di un pubblico vasto, dal freelancer all’agenzia, al responsabile di piccole attività. Una piattaforma raffinata che può aiutare il farmacista ad attivare un servizio di marketing on line con un ottimo compromesso tra costo e prestazione». Un altro mezzo di trasmissione di informazioni che le farmacie possono utilizzare è WhatsApp Business, applicazione che permette di creare chat personalizzate e avere dai pazienti un rapido riscontro.

Uno dei progetti per il 2024 pensati da Palabra sarà focalizzato sulla reliability, «un termine che può sembrare difficile ma altro non significa che avere più cura nei messaggi ed evitare che vengano pensati come spam, quindi eliminati dal destinatario». Un valido aiuto quindi per il farmacista che intende selezionare i propri clienti rendendoli unici.
Palabra non collabora ancora con i singoli farmacisti ma, ci dice Farabegoli, «sono iscritta alle newsletter di qualche farmacia e devo dire che in molti hanno fatto passi in avanti negli ultimi anni nella comunicazione, per quel che riguarda i contenuti».
Molte farmacie, se non tutte, sono on line tempo, ma per continuare a farlo in modo significativo e utile è necessario seguire formazione e adeguati consigli per mantenere la giusta reputazione nel mondo digital. Una farmacia che si distingue digitalmente dalle altre è una farmacia che investe nel futuro.

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