Lo ha detto di recente in occasione dell’evento Numbers il presidente di Federfarma Marco Cossolo: «La rivoluzione in farmacia è su tre fronti: professionale, innanzitutto, e l’esperienza Covid ha dimostrato quanto siamo stati capaci di aggiornarci; gestionale e organizzativa, visto che dovremo far fronte ad attività in locali aggiunti, ma, soprattutto, economico-finanziaria, imparando a ragionare di investimenti con ritorni a lungo termine». E proprio della sostenibilità degli investimenti in farmacia si parlerà durante il roadshow che iFarma organizza con Pharmathek, Th.Kohl e Pharmagest. Siamo partiti da Bologna, in occasione di Cosmofarma, proseguiremo con i due relatori, Nicola Brunello dello Studio Brunello e Arturo Saggese di Punto Farma srl, a Lecco (15 giugno), Vicenza (20 giugno), Brescia (4 luglio), Firenze (21 settembre) e Lecce (28 settembre).

L’evento di Lecco si terrà presso Villa Giulia al Terrazzo, Frazione Parè, 73, Valmadrera, mentre quello di Vicenza sarà presso No Other Place, corso Andrea Palladio, 42.

Quattro fattori da analizzare

«Prima di fare un investimento va analizzata la propria azienda, il contesto economico nel quale ci si muove e gli obiettivi che ci si pone, che devono essere chiari», spiega Saggese. «Ogni scelta in un’azienda ha conseguenze economiche, patrimoniali e finanziarie, ma senza investimenti un’azienda non si perpetua».
L’impresa deve essere sempre in grado, istante per istante, di far fronte agli impegni di pagamento. «L’importante è partire dall’analisi dei tre equilibri fondamentali: economico, patrimoniale e finanziario, e costruire un “business plan”, prima di decidere di rifare la farmacia, comprare un nuovo locale, iniziare una nuova attività di e-commerce, acquistare un nuovo gestionale o fare qualsiasi altro investimento».

Le case history

Durante il convegno saranno riportati esempi pratici partendo dall’impatto sul conto economico delle scelte per arrivare all’analisi degli aspetti finanziari derivanti dall’effettuazione dell’investimento. L’utilizzo di esempi tratti dall’esperienza vissuta permetterà di sensibilizzare sui principali problemi da analizzare prima di procedere a un investimento: l’inserimento del distributore automatico o di un servizio di diagnostica, ma anche dell’acquisto di nuovi locali a fianco della farmacia, con possibilità di confronto con le persone presenti in sala. «Dagli errori, e dalle cose fatte bene, distilliamo strumenti di buon senso per procedere negli investimenti aziendali, cercando di evitare gli errori più grossolani», spiega Brunello. «Il nostro obiettivo è convincere che è meglio investire tempo nella pianificazione prima di intraprendere una nuova iniziativa, piuttosto che correre il rischio di compromettere quanto si ha perché non si erano considerati alcuni aspetti».

Per iscriverti e avere maggiori informazioni: https://lnkd.in/dTcXXEG4