Obiettivi ambiziosi per Lafarmaciapunto
LA RETE
Obiettivi ambiziosi per Lafarmaciapunto
L’insegna di Hippocrates Holding tira le somme e incassa risultati lusinghieri. Nei numeri si contano oggi 325 farmacie di proprietà che nei piani si vogliono far arrivare a mille entro il 2030. In una presentazione alla stampa, Davide Tavaniello, Ceo e cofounder, racconta progetti e novità del gruppo
4 maggio 2023
di Gabriele Rebuscelli
C’è chi lo definisce un nuovo unicorno. E di fatto potrebbe avere ragione, andando a vedere la crescita esponenziale registrata dal fatturato, passato da 178 a oltre 500 milioni di euro tra il 2020 al 2022. Ricavi che per questo 2023 puntano a quota 700 milioni.
Stiamo parlando di Hippocrates Holding, il network di farmacie italiane che ha dato vita al brand LafarmaciaPunto e che oggi vanta quasi 325 insegne facenti parte della propria scuderia, divenendo di fatto il principale retailer farmaceutico del Paese.
Un percorso di successo
Molti e interessanti i numeri di questa azienda snocciolati da Davide Tavaniello, Ceo e cofondatore del gruppo insieme a Rodolfo Guarino, in occasione della presentazione alla stampa dei traguardi raggiunti sinora e degli obiettivi per il prossimo futuro. Che sono davvero ambiziosi. Tra questi arrivare a mille farmacie di proprietà entro il 2030, con un tasso di acquisizione di circa 10 farmacie al mese.
Uno sviluppo aziendale frutto di una strategia di investimenti ben precisa e supportata dall’expertise maturata dai due fondatori nel settore delle banche d’affari. Che ha reso possibile conquistare inizialmente la fiducia da parte di investitori privati – una trentina di famiglie dell’imprenditoria italiana lontane dal mondo farmaceutico e dai nomi altisonanti, come Marzotto e Stevanato – grazie ai quali furono raccolti da subito 53 milioni di euro nell’anno della fondazione (2018), passati a 65 già nel successivo 2019 per supportare la crescita aziendale, che era di fatto con le briglie tirate.
Poi la svolta del 2021, con l’entrata nell’equity del fondo di investimenti Antin Infrastructure, che acquisì la maggioranza del capitale azionario di Hippocrates.
Il resto è storia. Quella che ha portato il gruppo a una crescita oggi testimoniata da circa 2mila addetti tra dipendenti e collaboratori.
Pensare giovane e pensare in grande
Due gli aspetti aziendali di particolare interesse: il fatto che si tratta di una realtà fondata da giovani e che guarda ai giovani – oltre la metà degli addetti è under 45 – e in gran parte al femminile. Oltre l’80 per cento di Hippocrates infatti è composta da donne. Anche se, come ha evidenziato Tavaniello, nulla ha a che fare con le quote rosa: «La scelta dei nostri collaboratori avviene solo in base al merito e non al genere. Se le donne dimostrano di avere le qualità giuste per il nostro gruppo meritano di farne parte».
Tra le novità presentate alla stampa da Hippocrates anche quella relativa alla costruzione di un nuovo polo logistico a Livraga, in provincia di Lodi. Circa 10mila metri quadrati di magazzino che saranno in grado di garantire una strategia commerciale distintiva a tutte le farmacie che il gruppo prevede di acquisire entro il 2030. «Contiamo di poter migliorare la gestione degli assortimenti e l’in store execution», ha spiegato Tavaniello. Il che significherà la gestione sincronizzata delle forniture e del merchandising e un piano di marketing allineato per tutti i punti vendita LafarmaciaPunto.
I fiori all’occhiello
I manager di Hippocrates intervenuti alla presentazione hanno poi voluto mettere l’accento sui servizi offerti dalle farmacie del gruppo, sottolineando come LafarmaciaPunto abbia da tempo fatto proprio il concetto di farmacia dei servizi. Tra i più richiesti dalla propria clientela quelli legati alla telemedicina. Elettrocardiogrammi in primis, ben 20mila in un anno, ma anche tutto il pacchetto dell’autoanalisi e della diagnostica di prima istanza.
Ultimo, ma non meno importante, lo sviluppo dei prodotti a marchio, che dal 2021 a oggi hanno dato vita a quasi 70 prodotti tra integrazione alimentare dermocosmesi e solari.
Ciliegina sulla torta la nuova linea di fragranze. Veri e propri profumi in vendita sotto il brand “Silvia Monti-Profumi d’Artista”, che portano il nome della creatrice, un vero e proprio “naso” che oggi è anche Head of New project development strategy & training di Hippocrates.