CEF investe sull’IA con un pool di startup
LA FILIERA
CEF investe sull’IA con un pool di startup
L’azienda annuncia una collaborazione con i team di Digitiamo e Semplifai, partecipate di Think FWD Group, per un progetto pilota che esplori le potenzialità dell’intelligenza artificiale nella logistica del farmaco
14 luglio 2022
a cura della Redazione
Non solo saper accogliere l’intelligenza artificiale, ma capire come utilizzarla concretamente e soprattutto come sfruttarla per sviluppare le potenzialità delle persone. Come diverse analisi hanno sottolineato nel tempo, infatti, la grande chance dell’IA è quella di poter impiegare il personale in operazioni di alto livello, mentre la tecnologia si occupa di gestire mansioni ripetitive e poco motivanti.
Eppure, secondo i dati di una ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano presentata lo scorso febbraio al convegno “Artificial intelligence: on your marks!”, le imprese italiane mostrano sul Machine Learning una visione ancora confusa.
Al contrario CEF, leader nel settore della distribuzione del farmaco, ha deciso di investire nelle potenzialità dell’IA selezionando un pool di startup nel campo dell’intelligenza artificiale per individuare soluzioni per una serie di specifici processi interni, molto onerosi in termini economici e di tempo investito.
«L’obiettivo primario è rendere l’azienda sempre più moderna ed efficiente e automatizzare le azioni ripetitive e manuali per liberare tempo al team», spiega il direttore generale della Cooperativa, Alessandro Orano. «Questo consentirà la creazione di valore aggiunto per l’azienda, maggiore soddisfazione lavorativa per i dipendenti e una progressiva crescita di efficienza e servizi per i nostri farmacisti».
«Grazie alla collaborazione con i team di Digitiamo e Semplifai – dichiara Lucia Codara, digital manager di CEF – abbiamo realizzato un progetto pilota, replicabile, che sfrutta Machine Learning e Content Generation per automatizzare alcune attività che sarebbero costate più del doppio in termini economici e di tempo di esecuzione, impegnando personale in attività ripetitive e togliendo spazio agli stessi per attività di valore aggiunto per l’azienda».
«La partnership con CEF – commenta Marco Grespigna, ceo di Think FWD Group – nasce dalla loro esigenza di superare alcune criticità urgenti, legate ad attività manuali ripetitive molto onerose. In tempi brevissimi abbiamo trovato la soluzione e dato il via a questo primo pilota, molto innovativo e stimolante, che evidenzia il coraggio d’innovare, non comune, del management di CEF. Questo è esattamente l’obiettivo dei nostri servizi per le aziende basati sull’IA».